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di Gianni Poletti
cm. 33 x 48- mappa storico-turistica con foto a colori e bianco/nero
Prezzo di copertina: € 2,00 
Data di pubblicazione, Storo  2007


Nell’estate del 1866 i garibaldini varcarono il confine del Caffaro il 24 giugno, ma occuparono definitivamente la piana del Chiese nella prima settimana di luglio, dopo la battaglia di Monte Suello del giorno 3.
Le camice rosse si trovarono allora dinanzi il Forte d’Ampola e la complessa fronte dei Forti di Lardaro, dai quali gli austriaci uscivano ad incontrare il nemico in combattimenti che vedevano sempre i garibaldini avere la peggio. Così accadde a Cimego, il 16 luglio. Eppure i volontari di Garibaldi tenevano il territorio e lentamente avanzavano, l’Austria non riprendeva le terre abbandonate.
La guarnigione austriaca dell’Ampola si arrese il 19 luglio, aprendo la strada della Val di Ledro, ove il 21 si combatté la più sanguinosa battaglia di tutta la campagna.
Il 25 luglio Italia e Austria firmarono la sospensione d’armi.
Quindici giorni dopo, a Bezzecca, il Generale ricevette l’ordine di abbandonare il Trentino nel giro di ventiquattr’ore. Fu un amaro “Obbedisco!”.
 
Il territorio porta ancora numerose tracce di questi avvenimenti. Per scoprire questi segni basta seguire le indicazioni riportate nella mappa dei luoghi garibaldini.

I luoghi della campagna garibaldina del 1866

€ 2,00Prezzo
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