Passato Presente n. 13 - Mio diario di guerra, la testimonianza del cappellano militare Don Primo Discacciati dal fronte di Storo 1915-1918
 
A cura di Gianni Poletti
Con foto bianco/nero
pp. 182, cm. 15 x cm. 21
Prezzo di copertina: € 8,00 
Data di pubblicazione, Storo 1989
Il cappellano militare don Primo Discacciati tiene un diario di guerra che va dal 24 maggio del 1915 al 19 febbraio del 1919, quando rientra a Milano e ritrova i fratelli anch’essi rientrati sani e salvi dalla guerra. 
Le sue memorie riempiono 12 piccoli notes. La grafia è sempre ordinata, chiara, leggibile. I riferimenti sono quasi tutti comprensibili. Lo scritto fornisce un quadro ben preciso dei fatti che succedono attorno all’ospedaletto militare di Storo ma anche sulla scena più vasta del conflitto, delineando via via i cambiamenti che intervengono nell’animo di chi scrive. 
La cronaca, infatti, è sempre personale intessuta di riflessioni dettate dagli eventi vicini e lontani, dalla frequentazione degli ufficiali, alla vita di ogni giorno all’ospedaletto, dal mutare delle stagioni, dal passaggio degli aerei austriaci, dalla lettura dei giornali e dei comunicati ufficiali. In altre parole, è un pensare a voce alta, un parlare con se stesso sulla scorta di ciò che la giornata ha fatto vedere o conoscere.  
Il volume propone la prima parte del diario del cappellano militare don Primo Discacciati, quella che interessa il periodo fra il 24 maggio del 1915 e il 18 marzo 1918.
La seconda parte, quella che va dal 18 marzo 1918, data della partenza dall’ospedaletto militare n. 25 di Storo fino al congedo del sacerdote e al suo ritorno presso i parenti di Milano (19 febbraio 1919), è pubblicata in “n. 19 - Passato Presente. Dalla guerra alla pace. La testimonianza  del cappellano militare Don Primo Discacciati dal marzo del 1918 al febbraio 1919 (Passo del Tonale – Val di Sole – Merano), a cura di G.Poletti, Storo 1991”.